Sabato 23 marzo 2019 presso il CIAC è stata inaugurata la Collezione permanente di arte contemporanea di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Con l’istituzione di una Collezione permanente di opere d’arte contemporanea, la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno conferma il suo ruolo di protagonista in ambito artistico, conferisce al suo impegno trentennale nel settore dell’Arte e della Cultura un’ulteriore testimonianza del percorso intrapreso ed amplia significativamente le finalità istituzionali che la stessa Fondazione ha inteso perseguire in tale area di intervento; infatti il primo polo del Centro da sede di esposizioni temporanee visitabile solo in occasione delle mostre (Kunsthalle) diventa un piccolo museo (Kunstmuseum) con opere destinate alla esposizione continuativa al pubblico.
La Collezione, frutto di una sapiente e lungimirante politica di acquisizioni e donazioni, comprende 38 opere ed è ispirata al principio di conservare un’opera di ciascun artista che ha già esposto al Ciac. Quasi un ripercorrere le tappe che, in dieci anni di eventi espositivi, hanno maturato la formazione di una coscienza della contemporaneità attraverso l’arte. In tal modo la Collezione (primo nucleo destinato a incrementarsi) rappresenta anche un valore documentale, testimoniale e di trasmissione storica di tale stagione che ha visto la Fondazione particolarmente attiva e sensibile nell’articolare proposte a carattere artistico integrando l’offerta culturale complessiva.
La scelta inoltre, sempre guidata, come detto, dal criterio della qualità, si configura oggi come ricapitolazione di un percorso destinato ad accrescersi parallelamente all’ordinamento delle future esposizioni.
Le opere, allo stato allestite al piano meno uno del Ciac e collegate idealmente alla “Calamita Cosmica” della ex Chiesa della SS.Trinità in Annunziata, si offrono come risultato della ferma volontà della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno di mantenere uno stretto rapporto culturale e didattico con gli elementi di maggiore significato linguistico dell’arte contemporanea che orientano lo sviluppo di un più ampio itinerario culturale.
L’allestimento conduce il pubblico alla scoperta di alcune fra le esperienze più significative dell’arte figurativa e mostra la tensione delle ricerche presenti volte a valorizzare intuizioni e lavori con propri tratti linguistici, disciplinari, metodologici; ne risulta che il percorso non è organizzato, in questo senso, secondo un ordine cronologico o assecondando linee di ricerca definite, bensì come una narrazione critico-tematica aperta, in cui le opere dialogano fra pratiche potenzialmente comuni di artisti appartenenti però a generazioni e formazioni diverse.
Ne risulta uno scenario articolato e complesso composto di incontri e confronti, che da un lato radicano la collezione della Fondazione sul proprio territorio ma dall’altro la relazionano e la proiettano anche grazie all’azione efficace e di qualità del Centro italiano arte contemporanea, con lo scenario più vasto della ricerca artistica contemporanea.
Con l’occasione si segnala che la Collezione d’arte contemporanea della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno costituisce il primo atto tangibile di un importante processo di restituzione alla collettività dei contenuti del proprio patrimonio d’arte, con l’obiettivo di dare piena visibilità a tutte le sue opere, portandole a conoscenza della comunità, garantendone al contempo la salvaguardia e soprattutto renderle fruibili.
Un obiettivo quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno teso alla costruzione di valore materiale ed immateriale quale patrimonio e bene comune di un territorio che certamente potrà essere perseguito anche grazie al lavoro e al contributo culturale del Centro italiano arte contemporanea.