“Per me costruire significa liberarsi per cercare di vedere se stesso dal di fuori (nell’atto) di modificarsi, raddoppiare, triplicare rimpicciolirsi, distruggersi, riproporsi, modificarsi, identificarsi.”
Pino Pascali
In occasione della mostra presente al CIAC, “Pino Pascali la zoologia domestica dei bachi da setola“, INNESTI Lab, partendo dalle parole dell’artista, per il sesto e settimo appuntamento, vuole accendere uno spazio di riflessione e gioco sui temi della sostenibilità del futuro delle nostre città, come è vissuto dai bambini di oggi? Perché non ascoltare proprio loro per immaginare e costruire il futuro prossimo?
Grazie ad attività dialogiche, con l’aiuto di strumenti di design thinking e strumenti tecnologici, immagineremo insieme le città del futuro prossimo, analizzando alcuni goal dell’agenda 2030 delle città e comunità sostenibili e riflettendo sui ruoli che giochiamo in questo futuro presente.
Esploreremo il significato dell’opera di Pino Pascali “Cinque bachi da setola e un bozzolo”, rielaborando l’aspetto ironico e duale di oggetto-natura con cui l’artista ha giocato, “Non credo che uno scultore faccia un lavoro faticoso: egli gioca” osservando in particolare il conflitto tra natura e cultura e su come l’arte vede gli elementi naturali.
Bambini e bambine da 8 a 12 anni